Villaggi e resort sul mare
Le Maldive, tra atolli e coralli
Le isole Maldive sono situate nell’Oceano Indiano, a 700 chilometri a sud-ovest dello Sri Lanka e a cavallo con l’Equatore.
Misurano da nord a sud circa 820 chilometri, da est a ovest circa 120 chilometri e ricoprono complessivamente circa 90.000 chilometri quadrati di superficie di cui la porzione di mare costituisce il 99%. Esse sono costituite da circa 1190 isole coralline suddivise in 26 atolli naturali di forma circolare (di cui 19 sono amministrativi). Gli atolli delle Maldive, assieme alle Laccadive e alle isole Chagos, sorgono su di un basamento sottomarino di roccia calcarea e corallina che ha avuto origine circa 60.000.000 di anni fa sulle creste del quale si sono formate le barriere coralline (i reef).
Ogni atollo è costituito da diverse centinaia di isole per la maggior parte deserte: infatti quelle abitate sono circa duecento, mentre quelle adibite a villaggi turistici sono poco più di 100, le rimanenti, di proprietà del governo maldiviano, sono deserte o destinate a scopi agricoli, alcuni isolotti sono semplici terre (sabbie) emerse senza alcuna forma di vegetazione. Ogni isola è poi circondata dalla propria barriera corallina. Le isole sono costituite in parte da sabbia bianca che è sia il risultato dell’azione di erosione del mare della barriera corallina stessa, ma anche di alcune specie ittiche (come il pesce pappagallo o il pesce balestra titano) che si nutrono dei coralli stessi e lo restituiscono sotto forma di sabbia insieme alle feci.
Una caratteristica speciale delle Maldive è il fatto che le isole cambino forma durante i vari periodi dell’anno. I moti ondosi, le correnti e i venti durante le varie stagioni smuovono le spiagge e fanno sì che assumano forme diverse; fenomeno naturale che costringe molti resort ad adottare una serie di soluzioni volte ad arginarne gli effetti. Le isole non superano 1 chilometri di lunghezza e i 3 metri di altezza sul livello del mare, la profondità massima dell’acqua è di 80 metri e sono in prevalenza situate all’interno degli atolli oppure lungo la barriera oceanica che delimita l’atollo stesso.